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13 jul 2008
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Davanti ad un pubblico entusiasta, le vetture Audi sono state le più veloci in assoluto ma alla fine di una gara incredibile, il team Audi Sport North America ha dovuto accontentarsi di un quarto posto in classifica generale e la vittoria in quella di classe..

Lime Rock podium

Dr. Wolfgang Ullrich (Audi Motorsportchief): "Le prestazioni di Audi R10 TDI erano ottime ma purtroppo sia la squadra che i piloti hanno fatto degli errori che ci hanno impedito di arrivare ad un buon risultato. Errori del genere non devono succedere perché la concorrenza in questo campionato è molto forte. Spero che la prossima settimana a Mid-Ohio tutti saranno molto concentrati su un lavoro perfetto. Solo così possiamo vincere."

Dindo Capello (Audi R10 TDI #1): "Sono molto deluso perché avevamo un’auto con la quale era possibile vincere. Emanuele (Pirro) ha fatto un primo stint veramente buono e molto veloce. Quando sono salito io in auto ho evitato di rischiare perché sapevo quanto era veloce la nostra R10 TDI. Per quanto riguarda l’incidente, devo dire che quest’anno, a parte Le Mans, è piuttosto disastroso. Mi sembra di essere sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato. Ero molto attento ad evitare incidenti. Improvvisamente ho sentito un colpo da dietro. Onestamente non so cosa sia successo esattamente. Attendo con piacere la gara di Mid-Ohio perché la nostra vettura era molto veloce."

Emanuele Pirro (Audi R10 TDI #1): "Che sfortuna! Avevamo un’auto veramente ottima. Tutto sembrava perfetto. Dopo una Le Mans piuttosto deludente per me, ho gustato ogni singola curva di questa pista. Tutto senza correre rischi. E poi è accaduto l’incidente. Questo è il motorsport. Non ci saremmo mai aspettati di andare così bene su questa pista. Ma con questa vettura avremmo potuto vincere facilmente. Guardiamo comunque l’aspetto positivo: abbiamo una vettura molto competitiva e io sono molto contento della mia gara."

Ordine di arrivo a Lime Rock

1 Brabham/Sharp (Acura/Honda) 168 giri in 2h 45'57"790
2 Dumas/Bernhard (Porsche) + 18"872
3 Maassen/Long (Porsche) + 1'01"641
4 Luhr/Werner (Audi R10 TDI) - 1 giro (primi in LM P1)
5 Fernandez/Diaz (Acura/Honda) - 2 giri
6 Andretti/Montagny (Acura/Honda) - 3 giri
7 Franchitti/Leitzinger (Porsche) - 4 giri
8 O’Connell/Magnussen (Chevrolet) - 11 giri
9 Bergmeister/Henzler (Porsche) - 14 giri
10 Field/Field/Berry (Lola) - 14 giri (secondi in LM P1)
...
21 Capello/Pirro (Audi R10 TDI) - 31 giri (terzi in LM P1)

Entrambe le Audi R10 TDI sono partite sul tracciato più corto del campionato dalla quarta fila. Solo 10 però sono stati i minuti necessari ad Emanuele Pirro e Lucas Luhr per superare le Acura/Honda e Porsche partite davanti a loro e per posizionare le loro due vetture al vertice della gara. Particolarmente bella è stata la prestazione di Emanuele Pirro, che cedeva il volante della R10 TDI a Dindo Capello, poco prima dello scadere della prima ora, con un vantaggio di 20 secondi.

Il campione in carica e vincitore di Le Mans, al suo ritorno nella serie americana, riusciva a fare solo 8 giri prima di una collisione con una GT1 più lenta che lo catapultava in modo spettacolare contro il guard rail. Capello deve ringraziare la robustezza della R10 TDI se dopo 40 minuti di riparazioni è tornato in pista e con un tempo di 48,007 ha staccato il giro più veloce. Ciò nonostante non è stato possibile raggiungere un risultato migliore del 21. posto e la terza posizione di classe.

Lucas Luhr, partito con la vettura gemella, dopo una partenza non eccellente riusciva a risalire in seconda posizione dopo soli 12 giri; un testa coda però lo faceva scivolare al quinto posto. Nonostante il cofano motore danneggiato, il pilota tedesco consegnava il volante al compagno di squadra Marco Werner quando si trovava in terza posizione.

Un piccolo errore commesso dal team durante un pitstop veniva punito pesantemente: durante un rifornimento uno dei meccanici non indossava correttamente gli occhiali protettivi e quindi la squadra veniva penalizzata di 25 secondi facendo così perdere un giro a Luhr/Werner, che quindi scivolavano in ottava posizione. I tempi veloci sul giro di Werner lo portavano al quarto posto nonostante il cambio del cofano anteriore, effettuato durante una fase di bandiere gialle, e un ulteriore rifornimento necessario a 10 giri dal termine della gara.

La quarta vittoria di classe consente ai piloti Audi di ampliare la loro leadership nell’American Le Mans Series in vista della gara che si terrà il prossimo fine settimana a Mid-Ohio.





Dindo Capello

Dindo Capello