L’annunciato duello tra Audi e Peugeot ha mantenuto le aspettative della vigilia: di fronte a un pubblico record (258.500 spettatori), i due Costruttori hanno dato vita a un’emozionante battaglia tra vetture Diesel, terminata con la vittoria di Audi, capace di conservare un margine di 4’31” sui rivali.

Nel corso della gara, tra la R10 TDI numero 2 e la prima delle Peugeot 908 il distacco è sempre stato limitato a un giro. Dopo un avvio favorevole alla Casa francese, durante la notte l’efficienza e l’affidabilità della R10 TDI hanno avuto la meglio su un tracciato reso viscido dall’abbondante pioggia, consentendo a Dindo Capello, Tom Kristensen e Allan McNish di prendere la testa della corsa alle 5.17 e di mantenere la leadership fino al traguardo.

I piloti, ottimamente supportati dal team, hanno messo in campo tutta la loro esperienza e sono riusciti a guidare senza commettere errori. L’unico brivido in pista è stato l’incidente occorso a Tom Kristensen, toccato da un altro concorrente. Ancora una volta in un momento cruciale Audi R10 TDI si è dimostrata all’altezza della situazione ed è riuscita a portare a termine la corsa senza problemi.

Per Dindo Capello è la terza vittoria a Le Mans, dopo i trionfi nel 2003 e 2004. Il danese Tom Kristensen si conferma recordman della gara e con questa vittoria porta a 8 le affermazioni sul circuito francese. Lo scozzese Allan McNish si è imposto per la seconda volta, la prima al volante della Audi, dopo il successo del 1998. Il Team Joest ottiene la terza vittoria consecutiva con Audi R10 TDI: si tratta della seconda tripletta dopo quella fatta registrare nel 2000, 2001 e 2002.